Biografia

 

Olga Danelone, artista multimediale, usa le tecniche a disposizione a seconda delle situazioni, delle interazioni e delle riflessioni sociali richieste nei progetti. Nata nel 1964 in Italia, compie studi pubblicitari e di cartellonistica pubblicitaria. Nel 1986, riprende gli studi artistici, pittura, calcografia e multimedialità: computer grafica, video ripresa e montaggio.

Parallelamente, svolge in principio un’analisi sulla filosofia orientale e in seguito, insieme a temi scientifici, su quella occidentale. Le correnti e i filosofi con i quali si sente in sintonia, a partire dalla Grecia Antica, sono Antistene e Diogene; tra gli Illuministi, con il ritorno alla ragione, preferisce i testi più scettici e cinici. Dal XVIII secolo gli Anarchici e di seguito Nietzsche. Del secolo scorso predilige il connubio di filosofia con biologia, sociologia, scienza, politica, come in Sam Harris, Richard Dawkins, Daniel Dennet o Christopher Hitchens. I libri con una visione complessa, tendenti a decostruire gli stereotipi, sono le letture con le quali prosegue costantemente nella disamina del divenire contemporaneo.

Inizia l’attività espositiva nel 1986, con testimonianze ad Hong Kong, Emirati Arabi, Kenya, Messico, Austria, Slovenia, Svizzera e Italia: Milano, Roma, Napoli, Lucca, Firenze, Trieste, Udine.